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Agenzia Entrate, stop comunicazione cambio di amministratore con Comunica
Da qualche giorno l'Agenzia delle Entrate ha bloccato la comunicazione del cambio di nomina di amministratore con Comunica.
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Milano, 26 Marzo 2024

COMUNICATO

STOP DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE ALL'UTILIZZO DEL "COMUNICA" PER LA COMUNICAZIONE DEL CAMBIO DI AMMINISTRATORE


Con il Comunica fino a qualche giorno fa era possibile comunicare la nomina di un nuovo amministratore a mezzo del Registro delle Imprese. Da qualche giorno, si sono moltiplicate le segnalazioni dei nostri associati, segnala il presidente Nicola Testa, sul respingimento di questa pratica da parte dell’Agenzia delle Entrate che nella ricevuta indica “Operazione non effettuabile, rivolgersi agli uffici dell’Agenzia”.

Non entriamo nel merito del problema che ha spinto a questa decisione, se sia di carattere tecnico o per altre motivazioni continua Testa “rileviamo solamente che da oggi, per svolgere una pratica di questo tipo, dovremo recarci presso l’ufficio competente come indica la notifica. In realtà, al momento, non è dato sapere se sarà possibile agli intermediari inoltrare la pratica tramite il canale Entratel. In tale ipotesi, come di consueto, l’Agenzia di Pratiche Amministrative è probabile non sia abilitata a gestirla”.

Ovviamente ci riferiamo all’Agenzia di Pratiche Amministrative che dal 2003, e poi nel 2018, grazie all’attività di Unappa, pur non essendo associata, gode della qualifica di intermediario lettera f) dell’elenco ci tiene a precisare Testa “chi utilizza il codice di abilitazione corretto e cioè R70 o R80 a seconda che operiamo in modalità ditta individuale o società; cioè Agenzie che siano in possesso di regolare licenza come previsto, oltre che rispettosi di tutte le prescrizioni previste per questa categoria. Ovviamente se in qualche caso qualcuno avesse richiesto codici di abilitazione impropri è probabile che non subirebbero questo veto, ma altrettanto vero che starebbero agendo in modo non corretto e passibili di eventuali sanzioni e forse anche qualcosa di più, in particolare se, come vorremmo proporre, si passasse al setaccio di questo segmento in relazione ai profili autorizzativi emessi dall’ADE”.

Tornando al caso specifico, ove si realizzasse questa situazione, sarebbe solo l’ennesima discriminazione operativa che non trova soluzione da anni, malgrado la persistente azione sul piano legislativo e sul piano operativo. Di contro non possiamo dimenticare che Unappa è titolare del “protocollo collaborativo” con la stessa ADE, così come non possiamo non evidenziare il rapporto di costante collaborazione con la stessa che per risolvere ha bisogno di poter avere un chiarimento normativo per risolvere l’anno problema che da anni proponiamo al legislatore sottolinea Testa “è il tema della “delega alla rappresentanza” per la gestione delle pratiche non tributarie o di difesa del contribuente, ma, allo stesso tempo, difficile non evidenziare questo aspetto che riguarda la nostra professione e il lavoro di migliaia di persone che ciclicamente vivono nell’incertezza operativa”.

26 marzo 2024

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