Aggregatore Risorse

angle-left null LETTERA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROF. GIUSEPPE CONTE
Comunicati
LETTERA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROF. GIUSEPPE CONTE
Salvaguardare la pubblica amministrazione non basta, all'utenza e alle pratiche chi ci pensa? Chiediamo chiarezza.
#coronavirus
#comunicato
#giuseppe conte
#lettera
Giuseppe Conte

Egregio Presidente,
capiamo il momento e i tanti problemi, la confusione, la difficoltà, acuita poi dalla tanta, forse troppa informazione che spesso confonde, tuttavia riteniamo doveroso segnalare un problema che attiene al blocco dei termini per procedimenti amministrativi e relative scadenze e sanzioni che abbiamo già segnalato senza successo. Il DL del 17 Marzo 2020 precisamente all’articolo 103 ha affrontato questo aspetto ma in modo non esaustivo e salvaguardando certamente la pubblica amministrazione come giusto che sia, ma lasciando del tutto scoperto l’utente che sarà invece soggetto alle ripercussioni legate a scadenze e/o mancate presentazioni di documenti per impossibilità a farlo, in taluni casi anche per problemi dello stesso ufficio della p.a.


Ci riferiamo a tutti quegli adempimenti, generalizzati, che sono soggetti a scadenza o nei casi in cui siano in corso istruttorie che necessitassero di integrazioni. Questi adempimenti sono soggetti a tempi di presentazione o a tempi di risposta inderogabili a pena di sanzioni, rigetti, ecc. Solo a titolo di esempio: contratti preliminari di compravendita, verbali distribuzione utili, pratiche presso registro imprese e altri enti, pubblicistici, ecc.


Sono in questo momento molte le cause che possono compromettere la gestione corretta di questi adempimenti da parte del cittadino, impresa, utente, e dovute anche a blocco circolazione, ricoveri o quarantene, mancanza di strumenti idonei pur in molti casi lavorando da remoto, ecc., in alcuni casi nemmeno in seguito alla chiusura degli uffici. Ci stupiamo pertanto di come non sia stata prevista questa casualità.


Riteniamo sia doveroso consentire anche per questi casi il blocco di sanzioni, la posticipazione di scadenze e termini e che sia generalizzato. Riteniamo che sia giusto salvaguardare tutte parti che in queste procedure intervengono, pubblica amministrazione da una parte e l’utenza dall’altra, tra l’altro favorendo anche volontà di quei professionisti e persone, uffici, che vorrebbero fermarsi, ma sarebbero invece costrette alla mobilità per non incorrere in problemi.


Siamo certi che il Governo, nella sua interezza e comprensione, risolva subito questo problema che sta causando disagi e aggravando la situazione già pessima, in particolare se poi fossero anche addebitate sanzioni che oggi obiettivamente non potremmo che leggere come vessazioni.


CHIEDIAMO DI INTERVENIRE

In modo generalizzato e senza ulteriore indugio o confusione, con un articolo che sia facilmente comprensibile anche dalla platea, migliaia e migliaia di utenti che si stanno ponendo in queste ore il problema aggravando la situazione già grave anche da questo punto di vista.

UNPPA

Presidente
Nicola Testa

23 marzo 2020

Aggregatore Risorse